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Cos’è l’inquinamento domestico?

Cos'è l'inquinamento domestico

Durante la permanenza in casa si può essere esposti al cosiddetto inquinamento domestico, di cosa si tratta?

Se pensi che la tua casa sia un luogo naturalmente sano e sicuro ci spiace deluderti. Purtroppo non sempre è così e durante la permanenza in casa si è esposti al cosiddetto inquinamento domestico, ovvero alla contaminazione di un ambiente abitativo chiuso, nello specifico, dell’aria o dell’acqua domestiche. Conoscere le insidie che si presentano in posti inaspettati e strettamente personali, come le mura di casa nostra, è importante per evitarle e combatterle al fine di tutelare la tua salute e quella di chi ami. 

Si stima che trascorriamo più del 50% della nostra vita in ambienti chiusi (casa, ufficio, ecc.) senza porci troppe domande sulla qualità dell’aria che respiriamo. Nonostante le pratiche che ognuno di noi mette in atto quotidianamente per mantenere sempre in ordine e puliti i propri spazi domestici, aria e acqua di casa vengono contaminate da batteri, microrganismi, agenti organici e inorganici, oggetti, materiali e prodotti specifici, senza che ce ne accorgiamo e con ricadute sull’ambiente e sulla nostra salute.

Come fare per evitarlo?

Per prima cosa deve aumentare la nostra consapevolezza e sensibilità, una vera e propria “prevenzione green” attraverso alcune piccole buone abitudini:

  • Cambia spesso l’aria in tutte le stanze, soprattutto in cucina quando usi i fornelli. La ventilazione e il ricambio dell’aria interna sono fondamentali per far uscire anidride carbonica ed entrare ossigeno.
  • Lascia fuori le scarpe che, oltre alla polvere, veicolano patogeni e tossine dalle proprietà cancerogene.
  • Non versare negli scarichi gli oli usati (frittura o scatoletta tonno…) ma raccoglili in un recipiente dedicato e, una volta pieno, portalo nel centro di raccolta più vicino per il corretto smaltimento.
  • Colloca la stampante in un luogo areato e non particolarmente vissuto di casa in modo da venire in contatto il meno possibile con composti organici volatili, gas e particelle piccolissime di toner e carta che vengono generano durante i processi chimici e fisici di stampa.
  • Riduci la proliferazione di batteri nei tuoi asciugamani da bagno cambiandoli spesso per evitare l’umidità persistente
  • Mantieni l’igiene dei tuoi animali domestici e delle lettiere
  • Non buttare negli scarichi materiali inquinanti liquidi e solidi
  • Evita di fumare tabacco e sigarette elettroniche in casa
  • Scegli prodotti per la pulizia della casa biodegradabili ed ecologici
  • Leggi sempre le etichette dei prodotti prima dell’acquisto e limita, dove possibile, quelli che contengono: methylene chloride, benzene e perchloroethylene.
  • Prediligi i prodotti di origine naturale e riciclati. In ogni ambiente chiuso, dove gli agenti inquinanti che entrano dall’esterno si sommano a quelli interni, diventa fondamentale fare prevenzione e partire, ad esempio, da una selezione attenta dei prodotti per la pulizia che vengono introdotti in casa, prima del loro acquisto.

1 commento su “Cos’è l’inquinamento domestico?”

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